La digeribilità è un aspetto fondamentale dell’alimentazione del proprio cane: rappresenta la parte degli alimenti che viene digerita e assorbita dal tuo fedele amico a 4 zampe.
La digeribilità di una dieta dipende sia dalle caratteristiche degli ingredienti impiegati per realizzarla, sia dal metodo con il quale vengono preparati, in particolare la cottura.
Gli ingredienti di origine animale, nelle diete dei cani, sono in genere più digeribili di quelli vegetali; questi ultimi, infatti, contengono in maniera più o meno abbondante una componente fibrosa, indigeribile per definizione
Tuttavia, è bene ricordare come anche tra gli ingredienti di origine animale, possano essercene alcuni poco digeribili, come le ossa e gli alimenti ricchi di tessuto connettivo.
Questo problema, però, può essere ovviato utilizzando, nella preparazione degli alimenti per cani, ingredienti di prima qualità ed evitando l’utilizzo di farine animali, ricche di componenti poco digeribili.
La cottura, invece, è molto importante per diversi aspetti; innanzitutto aumenta la digeribilità degli alimenti contenenti amido (come cereali e patate) che, se mangiati crudi, risultano ben poco digeribili e possono causare diversi disturbi intestinali.
Viceversa, quando sottoposto a cottura, l’amido diventa perfettamente digeribile per il cane e rappresenta una buona fonte di energia.
In secondo luogo, la cottura assicura una maggior sicurezza dei cibi: abbatte la contaminazione batterica e la concentrazione di sostanze tossiche e ne elimina i rischi.
In genere, non influenza la digeribilità dei lipidi e delle proteine, anche se una cottura troppo lunga o temperature particolarmente elevate ne possono ridurre la digeribilità.
Quanto può influire la scelta di proteine, provenienti da tagli carne scelti, al posto delle classiche frattaglie o scarti di lavorazione generalmente usati dal mercato per contenere i costi?
Per poterlo capire bisogna ricorrere ad un’analisi sulla digeribilità, simulando in vitro la digestione che avviene nel cane.
Si sottopone l’alimento ad una digestione gastrica e poi intestinale ed il residuo che rimane rappresenta la parte non digerita dell’alimento, determinando così la digeribilità totale del pasto.
Dalle prove che abbiamo effettuato, abbiamo visto che un’attenta scelta delle materie prime porta ad una digeribilità totale superiore al 90%.
Un risultato veramente positivo ed in linea con la digeribilità di una pappa preparata in casa.
Ed è proprio seguendo questo processo che vengono realizzati gli alimenti in vaso cottura della Papperia.
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